Big Hero 6: Un film Disney “diverso”

Avevamo presentato il nuovo film della Walt Disney Big Hero 6 poco prima di Natale. Scopriamo insieme qualcosa di più su questo film d’animazione che ha conquistato sia i piccoli che i grandi con il suo supereroe firmato Marvel, Baymax.

Big Hero 6: Un fim Disney “diverso”

  • Big Hero 6 è il primo film Disney dal soggetto “futuristico” o per essere più precisi, il primo film Disney in cui protagonista della storia è la tecnologia del futuro con robot dall’intelligenza artificiale, teletrasporto e varchi spazio-temporali.
  • E’ la prima pellicola Walt Disney  “violenta”: I robot sono dotati di armi pericolosissime che utilizzano anche per combattere in lotte clandestine.
  • Per la prima volta la Disney ha basato una sua storia su un personaggio tratto dai fumetti Marvel.

Big Hero 6: Un film non adatto ai piccolissimi

Ma che tipo di film d’animazione è Big Hero 6? Sicuramente non è adatto ai piccoli al di sotto dei 7 anni. I bambini (maschi) impazziranno per lui, le femminucce un po’ meno: troppa tecnologia e (verso la fine) zero risate e colori troppo scuri. Per certi versi può essere accettabile dato che i fumetti Marvel non sono proprio per ragazze… ma se pensavate di proporlo alle vostre figlie… rimettete il dvd di Frozen!

Per un adulto invece? Personalmente ho trovato la prima parte del film molto più interessante rispetto alla seconda. Quando ancora è un operatore sanitario “dall’aspetto coccoloso e rassicurante” Baymax è divertente, gentile e con le sue movenze impacciate diverte il pubblico. Quando diventa il super eroe dalla corazza rossa, Big Hero 6 si trasforma in un film d’azione che a parte combattimenti, armi tecnologiche e fughe a perdifiato ha molto poco.

Chissà se “l’effetto noia” della seconda parte sia stato voluto. Chissà se la Walt Disney in questo modo ha voluto ricordarci che i “migliori eroi” sono quelli dall’aspetto innocuo e che possiedono poteri buoni.

Breve trama di Big Hero 6

A San Fransokyo Hiro è un ragazzino prodigio di quattordici anni con la passione per la tecnologia e una particolare predisposizione a costruire robot intelligenti che usa per le scommesse di combattimenti clandestini.

Incitato dal fratello maggiore Tadashi, Hiro decide di iscriversi all’Istituto di Tecnologia di San Fransokyo. Scuola già frequentata da Tadashi e diretta dal professore di fama internazionale Robert Callaghan.

Per essere ammesso ai corsi Hiro dovrà proporre e realizzare un progetto degno del nome della scuola. Presenterà così dei microbot, piccoli robot che controllati mentalmente tramite un marchingegno posizionato sulla fronte, riescono ad assumere qualsiasi forma pensata dal cervello umano.

Durante un incendio all’istituto Tadashi perderà la vita per salvare il professore Callaghan. Con l’aiuto dei colleghi del fratello, Hiro scoprirà che i suoi microrobot non sono andati distrutti nelle fiamme e che un uomo che si cela dietro una maschera, li sta adoperando per scopi malvagi.

Chi è Baymax nel film e nel fumetto?

Nel film Big Hero 6 Baymax è un robot a cui Tadashi stava lavorando prima di morire. Un operatore sanitario robotico personale, in grado di attivarsi al suono della parola “Ahi” (o altri versi di dolore) e con l’unico scopo di guarire chi ha di fronte. Un paramedico del futuro insomma!

A parte gli strumenti medici di cui è dotato (defibrillatore sul palmo delle mani; scanner per individuare il grado di salute di ogni individuo, termocoperta, lecca-lecca consolatorio e scala del dolore) all’interno del chip che ne permette il funzionamento, Tadashi ha installato dei sentimenti buoni che fanno di Baymax un amico su cui contare.

Inserendo un chip supplementare Hiro ha trasformato Baymax in un’arma da guerra supercorazzata e capace di volare. Lo userà per sconfiggere il nemico e insieme ai compagni di scuola formerà la squadra dei Big Hero 6, i giustizieri di San Fransyoko.

L’aspetto “gommoso” e a palloncino di Baymax è stato voluto dalla Disney. Nel fumetto della Marvel è un tipico robot metallico di colore bianco capace di trasformarsi in un drago. Non è un assistente sanitario ma solo un progetto di scienze creato da Hiro.