Situation comedy: cosa significa?

Molte volte sentiamo il termine sit com e magari non capiamo a cosa esso si riferisca. Sit Com è l’abbreviazione del termine Situation Comedy, ovvero di un genere nato inizialmente per la radio e poi sviluppatosi nella televisione. La base della situation comedy è l’ambientazione, la quale è solitamente unica, può trattarsi di un appartamento, di un ufficio, di un ospedale e di un caffé come nel caso di Friends oppure di una villa vittoriana come nel caso della Famiglia Addams. Dobbiamo aspettare gli inizi degli anni ’50 perché il termine diventi di uso popolare, nel particolare con la serie Lucy and I, Io e Lucy del 1951.

Il segreto del successo della sit com risiede quindi nell’ambientazione, la quale diventa lo spunto per vicende nelle quali tutti gli spettatori possono immedesimarsi con facilità. L’appartamento dove una famiglia vive ricrea tante vicissitudini che ogni giorno anche noi viviamo, dal preparare il caffè al leggere il giornale in terrazzo. Ecco che la sit com propone al pubblico un aspetto protettivo e di facile consumo. A questo tratto fondamentale si associa la tecnica di ripresa che è spesso fissa.

La ripresa fissa

Anche se questo aspetto può sembrare normale, nella realtà la ripresa fissa provoca un’ulteriore sicurezza nei telespettatori, che inconsciamente sanno già come sono disposti gli attori e quali sono gli angoli della location inquadrati. Potere della tv, che permette di rilassare la mente riconoscendo proiettate le stesse scene di vita comune. Ma la sit com basa la sua forza nell’inserire elementi fantastici, talvolta paranormali all’interno della narrazione e di condurre anch’essi ad un livello di normalità e di quotidianità. Se analizziamo ad esempio la sit com Una Famiglia del Terzo Tipo possiamo notare che alieni, mostri e quant’altro si comportano da comuni cittadini ed è proprio la loro diversità a suscitare ilarità a dare vita alle gag che rendono appassionante e divertente il prodotto televisivo. Prendiamo ad esempio il caso di una sit com speciale: Strega per Amore. In questa sit com Jeannie si trova magicamente a vivere in un appartamento borghese. Cosa deve fare? Sistemare la biancheria, lucidare il pavimento, togliere la polvere… Trattandosi di una strega non può perdere tempo con queste cose e quindi risolve ogni cosa in un baleno con i suoi poteri magici!

Gli episodi delle sit com tradizionali sono spesso indipendenti, con un inizio e una fine. Il caso di Friends, sit com di grande successo che ha interessato un decennio di programmazione è a parte, in quanto alcune puntate presentavano il classico ‘to be continued…’. In ogni caso la sit com e l’autonomia delle puntate aumentava il senso di soddisfazione dello spettatore, in quanto seguire una sit com per non rilassarsi è  l’opposto del suo intento! Le sit com moderne hanno forse adottato uno stile più continuativo, affidandosi all’evoluzione dei personaggi e al classico cliffhanger, ovvero ad un episodio conclusivo della serie che proponeva grandi cambiamenti per la serie futura. Un modo per ‘acchiappare’ gli spettatori per l’anno successivo e quindi per garantire il futuro alla sit comedy! Un’altra caratteristica della sit com, immancabile sotto ogni punto di vista, è la risata registrata. La risata registrata aiuta lo spettatore ad indurre la risata e dona ritmo alla trasmissione. Essa inoltre aiuta a scandire i tempi comici e accresce l’empatia con lo spettatore.